Dopo aver lasciato Darwin, ci siamo diretti in aereo verso Perth, la Capitale dell’Australia Occidentale. Questa città, non gode certo della notorietà di Sydney o Melbourne, ma ha comunque un suo fascino tutto particolare. Non saprei dirvi perchè, forse è per tutta una serie di piccoli dettagli, che però uniti tra loro, la rendono la città che preferisco di tutta l’Australia. Se ad oggi, mi chiedessero “Dove vorresti andare a vivere?”, non avrei alcun dubbio “PERTH!”

Raggiungere il centro città dall’aeroporto è molto semplice, basta prendere il bus n°380 che parte ogni 30 minuti. Il trasporto pubblico è eccellente, uno dei migliori al mondo, come a Melbourne è gratuito nel centro città.

Io e Irene abbiamo soggiornato per due notti al Pan Pacific in Adelaide Terrace, hotel di fascia alta, che dista circa 1 Km dal centro della città. L’albergo è sicuramente fantastico, la vista sul fiume Swan è incantevole e romantica, se però pensate di girare molto e sfruttare poco l’albergo, allora conviene cercare una struttura più economica.

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Statua di Percy Button – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Arrivando nel tardo pomeriggio, la cosa migliore da fare è un primo giro esplorativo della città, la zona migliore è quella compresa tra Hay St e Murray St, dove potrete anche facilmente trovare un locale per la cena.

 

Buona parte del secondo giorno, è stata dedicata alla visita di Fremantle. Oltre ad essere una piccola cittadina in stile vittoriano, è anche uno dei porti più importanti dell’intera Australia. Raggiungerla è molto semplice, per poter ammirare la città, all’andata abbiamo preso il bus n°111, che passa vicino all’albergo, mentre al ritorno, per velocizzare i tempi, abbiamo preso il treno (Fremantle Line).

 

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Ingresso prigione di Fremantle – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Dopo aver fatto una passeggiata per la città, ci siamo diretti verso l’attrazione principale, la Fremantle Prison. Questa prigione, patrimonio dell’UNESCO, chiusa nel 1983, è visitabile solo attraverso uno dei numerosi tour guidati. Noi abbiamo optato per il tour classico di circa un’ora al costo di 21$AUS, che permette di visitare le celle, le cucine, i cortili e la stanza delle esecuzioni.

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Prigione di Fremantle – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Terminata la visita, si era fatta ora di pranzo. Il porticciolo turistico di Fremantle è un posto molto carino, pieno di locali dove pranzare. Riprendendo il percorso verso la stazione, è interessante fermarsi alla Roundhouse, ex-prigione ed edificio più antico di tutto il Western Australia, che ospita una serie di reperti storici e dalla quale si può ammirare una bella vista sull’oceano.

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The Roundhouse – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Tornando a Perth, abbiamo deciso di fare un tour panoramico della città, sfruttando uno dei CATbus, per la precisione quello giallo, che ci ha portato nell’elegante quartiere residenziale a nord-est. I CAT bus, fanno parte della gamma offerta dal trasporto pubblico di Perth, si tratta di tre linee di autobus completamente gratuite, che coprono quasi interamente le principali aree della città. Al ritorno in centro, abbiamo avuto una graditissima sorpresa. Tra Murray St Mall e Forrest Pl, ci siamo imbattuti in un gigantesco festival dello street food, al quale i cittadini di Perth hanno partecipato in massa.

Il mattino seguente, dato il forte temporale, abbiamo deciso di visitare l’Art Gallery of Western Australia. Questa interessante galleria ospita principalmente quadri di artisti australiani.

Uscendo dal museo, ci siamo recati in una delle attrazioni più interessanti di tutta Perth, l’Aquarium of Western Australia (AQWA). Il tragitto però è lungo e complesso, quindi vi consiglio di prevedere almeno una mezza giornata. Per arrivare a destinazione, dovete prendere dalla stazione centrale, la linea della metro Joondalup fino alla fermata di Warwick. Appena usciti, troverete la fermata dei bus, il n°423 vi porterà a poche centinaia di metri dalla vostra destinazione.

L’acquario sorge in una bellissima zona, dove è stato costruito un porticciolo e un villaggio composto da ristoranti ed attività commerciali, per chi ha tempo, il posto ideale dove passare una giornata di svago.

L’AQWA è diviso in cinque zone tematiche, la prima è dedicata alle specie marine più pericolose, mentre le altre quattro racchiudono una ad una, le principali caratteristiche delle coste del Western Australia in fatto di temperatura e habitat, in modo da legare ogni esemplare alla zona di provenienza. La parte più suggestiva è quella della “Great Southern Coast” dove si passa dentro ad un tunnel panoramico.

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Tunnel panoramico -Photo Credit: Andrea Gigliotti

 

 

 

 

Tornando a Perth nel primo pomeriggio, siamo andati a visitare il Kings Park & Botanic Garden, parco immenso e dal grande fascino, dal quale si ha una magnifica vista sullo skyline della città.

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Skyline di Perth dal Kings Garden – Photo Credit: Andrea Gigliotti
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Boab Tree – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Oltre alle numerosissime specie autoctone del Western Australia, il parco offre due attrazioni principali, lo State War Memorial e un esemplare di Boab Tree, un albero dell’età stimata attorno ai 750 anni, proveniente dalla parte opposta dello Stato e trasportato in questa distesa verde dopo oltre 3200 Km di viaggio.

Ormai si è fatto tardi e rimane solo il tempo per vedere un’ultima cosa prima di tornare in albergo per recuperare le valigie ed andare in aeroporto verso casa.

Abbiamo deciso di concludere la nostra avventura australiana all’Elizabeth Quay, zona ancora in fase di costruzione ma già piena di vita. Imperdibile una passeggiata sull’Elizabeth Quay Bridge, che offre due bellissime vedute, sullo skyline di Perth e sullo Swan River.

 

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Skyline di Perth da Elizabeth Quay – Photo Credit: Andrea Gigliotti

 

Purtroppo, questo magnifico viaggio in questo splendido paese è concluso.

Vi aspetto sempre numerosi per i prossimi racconti di viaggio, non mancate!!!