Cari amici viaggiatori,

oggi vi parlo del luogo dove ho vissuto per 15 anni, Sanremo, la città più famosa di tutto il Ponente Ligure. In Italia, tutti la conoscono per la varietà e l’importanza delle sue manifestazioni: la Milano-Sanremo, il Rally del campionato italiano, il Festival dei carri fioriti e il Festival della canzone italiana.

Carro fiorito – Photo Credit: Rossella De Marchi

Sarebbe però riduttivo dire che la “Città fiorita” è solo questo, infatti, oltre agli eventi e ai luoghi più famosi, Sanremo ha tantissimo da offrire ed è pronta a regalarvi un week-end pieno di emozioni.

La caratteristica migliore di tutto il Ponente Ligure è il clima, particolarmente mite. Potete quindi approfittarne per visitare Sanremo nel momento che preferite. Tenete però presente, che nei fine settimana estivi, tutta la costa ligure è presa d’assedio dagli amanti del mare, è quindi alto il rischio di passare ore in coda lungo la rete autostradale.

Trovare un albergo nella Città dei fiori, dato il gran numero di strutture ricettive, è impresa assai facile. Se cercate una zona tranquilla a breve distanza dal centro, la soluzione che fa per voi è nel quartiere Foce, a ovest della città. Se volete, potete prendere un albergo in centro, ma verificate che abbia il parcheggio.

Considerando un tour sviluppato nel corso del week-end, sfruttate la sera di venerdì per fare un giro per il centro, cominciando dal Forte di Santa Tecla, vicino al Porto Antico, costruito nel 1750 dalla Repubblica di Genova per intimidire la popolazione locale che voleva entrare a far parte del Regno di Sardegna.

Forte di Santa Tecla – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Dopo un breve giro attorno al Porto Antico, per cena, potete recarvi in piazza Bresca, dove troverete tantissimi locali specializzati nella cucina di mare. La scelta è molto ampia, starà a voi decidere in base alle preferenze e al budget.

Teatro Ariston – Photo Credti: Rossella De Marchi

Terminata la cena, potete recarvi prima nella parte bassa di piazza Colombo (corso Orazio Raimondo) per vedere la famosa Fontana dello Zampillo, per poi dirigervi in via Matteotti, strada pedonale dedicata alla storia del festival e allo shopping (per chi se lo può permettere). Le due principali attrazioni, si trovano alle estremità della via, verso il centro è collocato il Teatro Ariston, dove annualmente si svolge il Festival della canzone italiana, mentre verso ovest è collocato il Casinò.

Casino – Photo Credit: Rossella De Marchi

Il giorno seguente, può cominciare con l’esplorazione della parte ovest della città, in particolare con Corso Imperatrice, lunga passeggiata dedicata alla Zarina Maria Alexandrovna, che durante il suo soggiorno a Sanremo, donò alla città le palme che adornano il corso a lei dedicato. Nella parte alta si trova la famosa Statua della Primavera, mentre nella parte bassa, a breve distanza dal Casinò si trova la Chiesa Russa Ortodossa.

Statua della Primavera – Photo Credit: Andrea Gigliotti
Cattedrale di San Siro – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Dalla Chiesa Russa, tornate in via Matteotti per poi deviare in via Corradi, la strada che porta in una delle zone più antiche e suggestive della città, dove sorge la Cattedrale di San Siro, l’edificio sacro più importante di Sanremo.

Proseguendo, si arriva in Piazza Eroi Sanremesi, dove al sabato si svolge il mercato. Prendetevi qualche minuto per fare un giro nella parte al coperto, dove vengono venduti generi alimentari (in particolare pesce) per ammirare il folklore e i prodotti locali.

Torre Saracena – Photo Credit: Andrea Gigliotti

In piazza Eroi, troverete anche la Torre Saracena, costruita oltre sei secoli fa, per difendere la città dalle numerose incursioni barbare che flagellavano queste coste.

Uscendo da piazza Eroi si giunge nella caratteristica via Palazzo, dalla cui sommità si entra nel quartiere Pigna, antico borgo sanremese ricco dei tipici carruggi liguri.

La Pigna – Photo Credit: Andrea Gigliotti

 

 

 

 

 

 

I più allenati, possono continuare a salire in cima alla Pigna fino ad arrivare al Santuario della Madonna della Costa, da cui si può godere si una bellissima vista sul porto. Se invece avete a disposizione la macchina, potete anche decidere di raggiungere il Santuario in un secondo momento.

Terminato questo tour, potete rilassarvi in una delle numerose spiagge che Sanremo ha da offrire. Quelle più belle vanno da corso Imperatrice fino al quartiere Foce.

Per cena, se avete con voi l’auto, potete recarvi nel vicino comune di Ospedaletti, dove vi consiglio due ristoranti: il Byblos e Da Claudio. In entrambi i casi è opportuno prenotare con anticipo.

Per la domenica, dopo una ricca colazione, vi consiglio di noleggiare una bici e fare un giro per la bellissima pista ciclabile, che con i suoi 24 Km di lunghezza, costeggia in larga parte la bellissima costa del Ponente Ligure.

Pista ciclabile Sanremo (Giro d’Italia 2015) – Photo Credit: Rossella De Marchi

Dopo aver riconsegnato la bici, potete ripartire all’esplorazione della parte est della città, in particolare, nel quartiere di San Martino, dove si trovano alcune delle ville più belle della città, Villa Ormond, Villa Zirio e la più celebre Villa Nobel, tutte circondate da curatissimi giardini.

Villa Nobel – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Se avete raggiunto Sanremo in auto, non potete di certo mancare l’ultima tappa del tour, Bussana Vecchia, antico borgo ligure, distrutto dal terremoto del 1887 e riportato in vita nel 1960, grazie all’insediamento di numerosi artisti, che qui hanno trovato lo spunto e la tranquillità per realizzare le loro opere.

Bussana Vecchia – Photo Credit: Rossella De Marchi

Non fatevi ingannare dall’omonimia, per raggiungere Bussana Vecchia, dovete prima arrivare nella frazione di Bussana e poi proseguire lungo la stretta e ripida salita, che sale lungo la costa.

Con Bussana Vecchia, il tour del weekend a Sanremo si è concluso. Spero vivamente lo abbiate gradito, vi aspetto ancora numerosi per la prossima meta, non mancate!