Dopo aver visitato Porto e Braga, comincia il tragitto di ritorno verso Lisbona.

Questa volta però il percorso prevede il passaggio nelle località più vicine alla costa, zone normalmente battute dai principali tour sia organizzati che autogestiti.

A tutti noi però interessano più delle solite mete, per questo vi propongo alcuni luoghi molto suggestivi spesso dimenticati dai turisti e dai tour operator.

Nelle vicinanze della strada che va da Porto a Coimbra, circa 130 Km, esistono due luoghi che meritano una visita, Aveiro e Conimbriga.

Questa leggera deviazione vi porterà via solo mezza giornata.

Aveiro

La prima località che si raggiunge da nord è Aveiro, a breve distanza dall’oceano e caratterizzata dalla presenza di numerosi canali.

Aveiro – Photo Credit: Andrea Gigliotti

I portoghesi amano definire questo luogo la “Venezia del Portogallo”. Ovviamente, non è paragonabile all’originale, ma comunque vale una visita. 

In verità, il paragone con Venezia non nasce né da canali né da palazzi o ponti, ma dalle imbarcazioni. Ad Aveiro infatti, sono comunissime le “moliceiros“, piccole barche decoratissime, dalla forma simile alle gondole, utilizzate in passato per la raccolta e il trasporto delle alghe lungo la baia.

Moliceiro – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Ora la raccolta delle alghe è quasi totalmente abbandonata e le moliceiros sono stare convertite in imbarcazioni per il trasporto dei turisti. Lungo il parco Jardim do Rossio troverete moltissime compagnie che al costo di 10€ a persona, organizzano dei tour lungo i canali della durata di 45 minuti.

Terminato il tour in barca, non perdetevi una passeggiata per la parte di Aveiro a nord del canale principale, in modo da osservare i decoratissimi palazzi e le curatissime vie della città.

Aveiro – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Conimbriga

A circa 70 Km da Aveiro, nella zona a sud di Coimbra si trova Conimbriga. Questa località ha un fascino enorme, ma non è molto conosciuta dai turisti.

Conimbriga è un complesso che ospita un sito di rovine romane conservato in maniera eccellente, secondo solo ad alcune eccellenze italiane, come ad esempio Pompei.

Per visitare tutto il sito ci vorrebbe una giornata. Il percorso lungo i resti di Conimbriga è infatti lungo più di 10 Km, percorribili solo a piedi. Fortunatamente però, la parte più importante dell’intero complesso, quella che merita la visita, si trova vicino all’entrata.

Il primo posto dove soffermarsi è il museo, che aiuta a scoprire la storia dell’intero sito e dove sono esposti alcuni reperti e mosaici.

Subito fuori dal museo, sorge la Casa di Cantaber, una villa adornata con pregevoli mosaici, dove in epoca romana erano presenti piscine, fontane e un sofisticato sistema di riscaldamento a terra.

Casa di Cantaber – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Accanto alla Casa di Cantaber si poù ammirare la Casa delle Fontane, parzialmente distrutta dal crollo delle mura, costruite per difendere la città dalle invasioni barbariche del III secolo.

Casa delle Fontane – Photo Credit: Andrea Gigliotti

All’interno delle mura, la gran parte degli edifici sono andati ormai perduti, rimangono comunque ben definite la struttura dell’anfiteatro e del ponte ad arco che sorreggeva l’acquedotto.

La visita di Conimbriga è conclusa, ma la giornata deve ancora entrare nel vivo.

Nel prossimo post vi parlerò della visita pomeridiana presso Coimbra.

Non mancate!