Dopo aver visitato Aveiro e Conimbriga è finalmente arrivato il momento di esplorare Coimbra, una delle località più suggestive del Portogallo.

Per visitare la città e le sue principali attrazioni, come ad esempio l’Università, vi basterà un pomeriggio. Se invece volete visitare tutti i musei, allora dovrete prevedere una giornata intera.

In un tour molto fitto di destinazioni, è probabile che dovrete scegliere se dedicare la prima parte della giornata ad Aveiro e Conimbriga oppure ai musei di Coimbra. La nostra scelta, di cui non siamo minimamente pentiti, la conoscete!

Per il pernottamento abbiamo scelto l’hotel Almedina, struttura di fascia media nelle immediate vicinanze del centro storico. Sfortunatamente, durante il nostro soggiorno, erano in corso numerosi lavori di ristrutturazione, che a breve lo renderanno un bellissimo albergo. Il parcheggio costa 6€, ma durante il week-end e alla sera non è difficile trovare un posto gratuito nelle vicinanze.

Dopo la doverosa premessa, cominciamo ad esplorare la città.

La città di Coimbra è tagliata in due dal fiume Mondego, la parte antica, quella che merita di essere visitata, si trova a est. Come la maggior parte delle città portoghesi, anche Coimbra è stata costruita su di una collina e questo potrebbe rendere la visita impegnativa se non siete avvezzi alle salite ripide.

Per pranzo, vi consiglio caldamente il ristorante Sete. Collocato in una piccola traversa adiacente Praca do Commercio, vi conquisterà con i suoi piatti curati, ricercati e decisamente squisiti.

Arco de Almedina – Photo Credti: Andrea Gigliotti

Dopo aver visitato la parte bassa, in particolare Praca do Commercio e Rua Ferreira Borges, si arriva all’Arco de Almedina, che, di fatto, segna l’entrata nella città vecchia. La salita lungo le ripide viuzze del borgo è impegnativa, ma non disperate, sarete ampiamente ricompensati.

A metà del percorso che porta all’Università, potete prevedere una sosta alla Sè Velha. Questa Cattedrale è una delle più caratteristiche al mondo. La sua costruzione, cominciata nel 1150, venne fortemente condizionata dalla guerra contro i Mori. Ne è derivato un aspetto molto particolare, molto più simile a quello di una fortezza, che non di una classica chiesa. L’interno della cattedrale è invece molto più classico e presenta statue in marmo, dettagli in legno di colore nero e oro e alcune cappelle decorate con piastrelle.

Se Velha – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Terminata la salita si arriva al Museu Nacional Machado de Castro, museo particolarmente vario. Questo edificio offre numerose sculture, quadri e opere di arte sacra. Se avete optato per il tour di mezza giornata è assai probabile che non avrete tempo per visitarlo.

A due passi dal Museu Nacional Machado de Castro sorge la celebre Universidade de Coimbra, la decima più antica al mondo. Ovviamente, in questa particolare classifica, a farla da padrone sono quelle italiane, senza di esse, Coimbra sarebbe addirittura al sesto posto.

Università di Coimbra – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Sebbene per visitare l’intero complesso universitario siano a disposizione tour guidati, è probabile che le fasce orarie non ottimali vi costringeranno ad una visita autonoma. Tutta l’Università è visitabile liberamente, fatta eccezione per la biblioteca, alla quale si può accedere in piccoli gruppi e solo all’ora che vi verrà indicata nel biglietto d’ingresso. 

Dopo aver varcato Porta Ferrea, si accede al fulcro dell’Università, il Patio das Escolas, la piazza centrale dalla quale si accede a tutte le ale del complesso.

La prima parte da visitare è la piccola ma ricchissima Capela de Sao Miguel, una piccola chiesa completamente rivestita da azulejos e con numerosi dettagli in oro, tra i quali spicca il bellissimo organo.

Capela de Sao Miguel – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Uscendo dalla chiesa, si può entrare nel Palazzo Reale, all’interno del quale spiccano due stanze. La prima è l’aula dove gli studenti sostenevano gli esami in pubblico. Le pareti sono tappezzate in tessuto rosso e decorate dai ritratti dei re portoghesi, mentre il soffitto a cassettoni è ornato da affreschi. La seconda è l’aula dove venivano gli studenti sostenevano gli esami in privato, decorata dagli immancabili azulejos e dai quadri dei rettori dell’Università. Dal balcone di Palazzo Reale si gode anche di una bellissima vista su Coimbra.

Sempre dal Patio das Escolas si accede alla Torre dell’Orologio. Anche dalla Torre si può godere di un’ottima vista sulla città, ma per evitare la fatica, ci si può tranquillamente accontentare di quella dal Palazzo Reale.

La visita all’Università termina con la biblioteca, alla quale si accede passando dalle prigioni. Si, avete capito bene, l’edificio disponeva di alcune celle dove rinchiudere gli studenti che non rispettavano le regole. Dopo aver visitato alcuni archivi, si giunge finalmente alla biblioteca vera e propria. Purtroppo, la visita è condizionata da regole molto stringenti. La visita viene cronometrata e non può durare oltre i 10 minuti. In questo breve lasso di tempo verrete osservati costantemente dallo staff che si accerterà che nessuno scatti fotografie. Al di là di questi spiacevoli inconvenienti, questa è senza ombra di dubbio una delle più belle e solenni biblioteche al mondo. Essa è divisa in tre saloni separati da ampie arcate ed ha le pareti completamente ricoperte di scaffali contenenti migliaia di libri antichi.

Foto di una cartolina della biblioteca – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Nonostante la visita alla parte più antica dell’Università sia conclusa, non perdetevi quella più moderna, che dista solo poche centinaia di metri. In Largo Marques de Pombal hanno infatti sede le facoltà di Chimica, Fisica e Scienze.

Nell’edificio che ospita le Facoltà di Chimica e Fisica potrete entrare in contatto con numerosi strumenti fondamentali per scoperte tecnologiche della nostra quotidianità. Interessante è anche la parte interattiva, dedicata in particolare ai bambini.

La Facoltà di Scienze è sede del Museu da Ciencia, che ospita una collezione immensa di animali impagliati, probabilmente una delle più ampie al mondo, utilizzata dagli studenti per comprendere e studiare la fauna mondiale.

Per concludere questa giornata meravigliosa, concedetevi una deliziosa cena presso il ristorante Passeite. Collocato nella parte bassa della città, questo piccolo locale serve piatti freschissimi, molti dei quali a Km 0.

Ovviamente, un ultimo tour by night della città non può mancare. Non perdetevi una passeggiata lungo il ponte de Santa Clara, dal quale si gode di un’ottima vista sulla parte alta della città e lungo la luminosa Rua Ferreira Borges.

Rua Ferreira Borges – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Spero che questo tour di Coimbra vi sia piaciuto.

Nella prossima tappa andremo ad esplorare i fantastici monasteri di Tomar, Batalha e Alcobaca.

Vi aspetto come sempre numerosi. Non mancate!