Cari amici viaggiatori,
oggi ci occupiamo di una delle attrazioni più interessanti del Veneto, le ville. Tra le numerose ville sparse per la regione, spiccano le famose ville palladiane.
Introduzione

Prima di tutto, è importante capire perchè queste ville suscitino tanto interesse, siano state riconosciute come patrimonio UNESCO e siano particolarmente famose a livello mondiale.
Il motivo è da ricercarsi nella figura di Andrea Palladio, uno degli architetti più importanti della storia, che rivoluzionò il concetto stesso di architettura a partire dalla metà del 1500.
Uno dei concetti più importanti espressi dal Palladio è lo studio delle giuste proporzioni, al fine di realizzare degli edifici i cui elementi siano in perfetta armonia tra loro.
Il secondo concetto fondamentale nello stile palladiano è quello di introdurre all’interno di edifici abitativi, elementi quali colonne e decori, fino ad allora utilizzati solo ed esclusivamente in strutture religiose.
La realizzazione degli affreschi all’interno delle ville palladiane è opera di alcune delle figure più celebri dell’epoca, tra i quali Paolo Veronese e Giovanni Battista Zelotti. Senza il loro talento pittorico, questi edifici non sarebbero certo gli stessi.
Il risultato finale sono palazzi dalla forma armonica e dall’aspetto tanto essenziale all’esterno, quanto ricco e ricercato all’interno. Non c’è da stupirsi se nel corso dei secoli molti architetti abbiano preso spunto dalle opere palladiane. Solo per citare un esempio, per il progetto della Casa Bianca di Washington D.C., probabilemte la casa più famosa al mondo, è stato preso spunto dalla villa palladiana “La Rotonda” di Vicenza.
Dove sono
Prima di tutto, occorre fare una doverosa precisazione. Andrea Palladio non solo realizzò ville per la ricca nobiltà veneta, ma anche veri e propri edifici per la comunità.
Di conseguenza, nelle principali città, in particolare Vicenza, è possibile trovare alcuni edifici di grande importanza realizzati dal celebre architetto, come ad esempio la Basilica Palladiana.
Le ville palladiane situate in Veneto sono trenta. Tranne alcune rare eccezioni, sono abbastanza distanti tra di loro, sparse lungo le provincie di Vicenza, Treviso, Venezia e Padova.
Nella mappa sottostante e nel successivo elenco, ho indicato solo le ville palladiane più importanti. A queste, ho aggiunto altre ville, che pur non essendo state realizzate dal famoso architetto, conservano un grande fascino.

Per semplificare una eventuale visita, possiamo dividerle in tre gruppi in base alla loro collocazione:
- Le ville a nord di Vicenza
- Le ville a sud di Padova
- Le ville tra Padova e Venezia
Le ville a nord di Vicenza
Le ville più importanti comprese tra la città di Vicenza e la parte nord della provincia sono sette:
- Villa Almerigo Capra “la Rotonda” e Villa Valmarana “ai Nani” subito fuori dal centro di Vicenza
- Villa di Caldogno nel comune di Caldogno
- Villa Godi Malinverni e Villa Piovene nel comune di Lugo di Vicenza
- Villa di Maser nel comune di Maser
- Villa Emo nel comune di Fanzolo
Tra queste sette ville, solo Villa Valmarana “ai Nani” non è stata realizzata da Andrea Palladio.

Le ville a sud di Padova
Le ville a sud di Padova sono cinque:
- Villa dei Vescovi nel comune di Luvigliano
- Castello del Catajo nel comune di Battaglia Terme
- Villa Vigna Contarena nel comune di Este
- Villa Pojana nel comune di Poiana Maggiore
- Villa Badoer nel comune di Fratta Pollesine
Tra queste cinque ville, le due palladiane sono Villa Pojana e Villa Badoer.

Le ville tra Padova e Venezia
Le ville collocate tra Padova e Venezia sono quattro:
- Villa Pisani e villa Foscarini Rossi nel comune di Stra
- Villa Widmann nel comune di Mira
- Villa Foscari “la Malcontenta” nel comune di Malcontenta
Di queste quattro ville, l’unica palladiana è Villa Foscari “la Malcontenta”.

Come e Quando andare
Sebbene il Veneto abbia uno dei migliori servizi di trasporto pubblico d’Italia, dal momento che le ville si trovano quasi tutte al di fuori dei principali centri urbani, l’unica soluzione per visitarle è utilizzare la macchina.
Il momento migliore per partire alla scoperta delle ville venete va da Aprile a Ottobre. Al di là delle ragioni climatiche, questo è il periodo migliore perchè durante l’inverno i giorni e gli orari di apertura sono assai limitati.
Purtroppo, le ville non rientrano in un unico circuito turistico. I giorni e gli orari di apertura variano in base alle esigenze dei proprietari o delle fondazioni che gestiscono i vari edifici. Per questo motivo è di importanza fondamentale verificare anticipatamente il sito internet di ogni villa, in modo da controllare i giorni e gli orari di apertura.
Dopo aver verificato tutti i siti delle ville che vi ho elencato, a livello generale, vi posso dire che i giorni peggiori per pianificare una visita sono il lunedi e il venerdi, mentre i migliori sono giovedi, sabato e domenica.
Commenti e consigli finali
Il modo migliore per concludere questo articolo è darvi qualche consiglio finale.
Il più importante è di non organizzare un tour in Veneto solo per andare a vedere tutte le ville palladiane. Lo stile architettonico e artistico delle ville è abbastanza simile. Dopo averne viste cinque, la cosa potrebbe iniziare a essere un po’ripetitiva, con il rischio di perdere interesse per le ville successive. Ritengo che la cosa migliore da fare sia concentrarsi in uno dei tre gruppi di ville che ho elencato in precedenza e aggiungere al tour alcune delle altre numerose località della zona.
Non sottovalutate il costo. Gli ingressi alle ville costano tutti circa 10€ a persona. Sono comunque previsti sconti per i soci del FAI o del Touring Club, oppure per chi visita più ville gestite dalla stessa fondazione, come ad esempio Villa Emo e Villa Maser.
Nel prossimo post partiremo alla volta di Vicenza, dove visiteremo anche alcuni edifici realizzati da Andrea Palladio.
Vi aspetto come al solito numerosi. Non mancate!