Cari amici viaggiatori,

dopo aver esplorato Gent, è giunto il momento di partire alla scoperta di Antwerpen.

Introduzione

Questa città, conosciuta comunemente da noi italiani con il nome di Anversa, è senza dubbio uno dei centri principali del nord Europa. Oltre ad essere famosa per il più importante polo del taglio del diamante, ha infatti uno dei porti cruciali per l’Europa ed è la Capitale belga della moda.

Questa grande importanza dal punto di vista industriale e commerciale ha modificato profondamente la morfologia cittadina, che adesso presenta un mix tra il moderno e il medievale.

Tour di un giorno

Mappa tour Anversa

Come per Gent, un’interessante attrazione della città è la stazione ferroviaria. L’Antwerpen Centraal Station è un edificio di straordinaria bellezza.

Antwerpen Centraal Station – Photo Credit: Rossella De Marchi

Se seguirete il mio consiglio, ossia di arrivare ad Anversa in treno, rimarrete subito sbalorditi dal ricchissimo atrio della stazione e dall’elegante facciata esterna degna di un palazzo nobiliare.

Raggiungere il centro è facilissimo, vi basterà percorrere le vie De Keyserlei, Leysstraat e Meir. Questa che attraverserete è una delle zone più suggestive della città, caratterizzata da splendidi palazzi finemente decorati.

Onze-Lieve-Vrouwekathedraal – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Dopo circa un chilometro e mezzo, si arriva all’imponente Onze-Lieve-Vrouwekathedraal. La Cattedrale di Anversa è probabilmente la più bella di tutto il Belgio ed è caratterizzata da un altissimo campanile che sovrasta la città.

Dopo aver visitato la Cattedrale, si può procedere verso Grote Markt, la piazza del mercato, luogo simbolo della città. L’edificio che maggiormente cattura l’attenzione è il Municipio, su cui sventolano le bandiere di tutti gli stati del mondo.

Grote Markt – Photo Credit: Rossella De Marchi

Al centro della piazza è invece collocato il Brabonument, una particolare statua che richiama ad un episodio mitologico dal quale si dice derivi il nome della città. In questo episodio, un soldato romano uccise il gigante che dominava il fiume, lanciando la mano di costui nel fiume stesso in segno di vittoria.

Sarebbe però riduttivo limitare la bellezza della piazza Grote Mark solamente al Municipio e alla statua, tutti gli edifici, infatti, sono eleganti, curati e presentano delle statue dorate sulla cima dei tetti. Vale dunque la pena guardarsi intorno e respirare l’atmosfera della piazza.

Uscendo da Grote Markt, si può proseguire fino alla Schelda, il fiume della città, fino a raggiungere l’Het Steen, un piccolo castello del XIII secolo, e la statua di Lange Wapper, un gigante leggendario della tradizione fiamminga.

Het Steen – Photo Credit: flanderstoday.eu

Dopo aver fatto un giro attorno al castello, si può costeggiare la Schelda in senso opposto, per poi riaddentrarsi nel centro storico fino ad arrivare al Museo Plantin-Moretus.

In questo museo, ricavato all’interno di un edificio medievale dagli interni finemente decorati, si può ammirare la più antica macchina tipografica al mondo e una vasta collezione di manoscritti, nonchè alcune opere di Rubens. Non c’è da stupirsi se questo è uno dei pochi musei al mondo considerato bene protetto dall’UNESCO.

Passando per via Shoenmarkt, si ritorna in via Meir e si può quindi ripercorrere il tratto di strada per tornare alla stazione.

Questa volta però vi suggerisco una piccola deviazione. Girando in via Wapper, si giunge infatti alla Rubenshuis, cioè la Casa di Rubens. Non fatevi scoraggiare dall’entrata poco invitante, la parte posteriore dell’edificio è estremamente decorata e presenta anche un grazioso giardino, mentre l’interno della casa è stato fedelmente ristrutturato e ospita mobili d’epoca e alcune opere del celebre pittore.

Rubenshuis – Photo Credit: Andrea Gigliotti

Dopo aver visitato la Casa di Rubens, il tour di Anversa può considerarsi concluso. Non rimane che ritornare in via Meir e procedere lungo lo stesso percorso fatto al mattino.

Se l’orario del treno lo consente, questo può essere il posto e il momento giusto per dedicarsi a un po’ di shopping.

Alla prossima destinazione!