Cari amici viaggiatori,
dopo aver visitato le cave di marmo di Carrara, il nostro tour toscano prosegue con una delle città più affascinanti della regione, Lucca.
Per visitare la città basta un giorno. Avendo trascorso la mattinata alle cave di marmo, noi abbiamo dedicato a Lucca il pomeriggio e il mattino seguente.
Dove dormire e mangiare
La soluzione più semplice per vedere la città è prenotare un alloggio nel centro. L’affittacamere Lucca Charm si è rivelata una stuttura ottima per la sua posizione e per la cordialità del suo proprietario.
Non provate a raggiungere il centro in auto, rischiereste di impazzire nelle strette viuzze piene di gente. La soluzione migliore è parcheggiare nei pressi della stazione ferroviaria e arrivare in centro con un piccolo e leggero borsone con il cambio già preparato il giorno prima.
Tuttavia, se proprio avete la necessità di arrivare sotto la struttura con l’auto per scaricare le valigie, sappiate che tutto il centro di Lucca è zona a traffico limitato. Dovrete prendere accordo anticipatamente con il titolare della struttura, che comunicherà alle autorità comunali il vostro numero di targa per darvi la possibilità di entrare e uscire dal centro, in modo da poter scaricare i bagagli.
La zona migliore per trovare locali sia per il pranzo che per la cena è piazza dell’anfiteatro. Nella piazza stessa e nelle vie linitrofe troverete moltissimi ristoranti che sapranno deliziare il vostro palato. Noi abbiamo optato per l’Osteria Baralla, un locale che serve ottimi piatti tipici del territorio ad un prezzo equo.
Tour della città
Dopo la doverosa premessa, è finalmente giunto il momento di parlare delle attrazioni di Lucca.
Il primo luogo da vedere, è collocato nella piazza al centro della città, la Chiesa di San Michele. La parte più suggestiva della chiesa è la facciata, imponente e decorata, alla cui sommità svetta una statua dell’Arcangelo Michele nell’atto di uccidere il drago. Di interesse è comunque tutto l’esterno della chiesa, decorato da archi ciechi e loggiati. L’interno, invece, è decisamente più austero.

Dopo aver visitato la Chiesa di San Michele, percorrete via San Paolino, particolarmente ricca di graziosi negozi, molti dei quali vendono specialità culinarie toscane.
Arrivati al di fuori della città vecchia, potete rilassarvi con una piacevole passeggiata lungo le mura. Prendendo le mura in senso orario, arriverete alla Baslica di San Frediano, la cui facciata è caratterizzata da uno splendido mosaico raffigurante l’Ascensione di Cristo.

Non lontano dalla Basilica, si trova la Piazza dell’Anfiteatro. Costruita nell’800 sopra i resti di un anfiteatro romano, presenta una forma ellittica e sembra quasi chiusa su se stessa. Infatti, si può accedere all’interno solo attraverso una delle quattro porte che passano quasi inosservate.

Procedendo verso sud, si arriva alla Torre Guinigi, una delle due superstiti rispetto alle 250 presenti a Lucca in epoca medievale. Anche se il nome probabilmente vi dirà poco, dal vivo non potrete fare a meno di riconoscerla. Essa è infatti la torre sulla cui sommità spuntano i lecci, che contribuiscono a rendere questa torre semplicemente unica. Chi volesse cimentarsi nella salita, può farlo al costo di 5€. Il prezzo del biglietto e la fatica della salita verranno ripagati dal panorama più bello della città.
L’itinerario di Lucca prosegue verso il Duomo di San Martino. Una delle carateristiche più interessanti di questa chiesa è l’asimmetria delle navate. Il motivo è dovuto al fatto che, durante gli ampi lavori di ampliamento del Duomo verso la fine del 1300, il campanile, già presente da quasi un secolo, venne mantenuto e quindi inglobato nella nuova struttura.
Gli alti soffitti decorati e le tarsie, che ricordano il pavimento del Duomo di Siena, sono solo una piccola parte dei molti elementi di interesse. Troverete infatti anche numerose opere d’arte, come ad esempio La Madonna in trono con Bambino e Santi, opera del Ghirlandaio.

Il tour della città si conclude con la Torre delle Ore. Questa Torre, simbolo della città, custodisce un orologio a carica manuale, installato nel 1754 affinchè i cittadini lucchesi potessero sempre vedere l’ora anzichè dover contare ogni volta i rintocchi della campana. Volendo, è possibile salire sulla torre per ammirare il meccanismo. Quindi, se siete particolarmente interessati, vi consiglio di salire qui anzichè sulla Torre Guinigi.
Con la Torre dell’orologio si conclude il tour di Lucca.
Nel prossimo post faremo un rapidissimo tour nella città di Pistoia.
Non mancate!