Cari amici viaggiatori,
oggi, a proposito del tour della Toscana, vi propongo una meta più insolita, che normalmente non viene molto considerata.
Sto parlando di Pistoia, città collocata a metà strada tra Lucca e Firenze.
Sebbene non offra gli stessi tesori delle due città vicine, è comunque una destinazione interessante. Trascorrere due orette a Pistoia vuol dire passare del tempo in tranquillità, senza la calca di turisti, passeggiando per il piacevole centro storico e ammirando gli edifici più interessanti della città.
Dal momento che una buona parte del centro cittadino è area a traffico limitato, se dovete lasciare l’auto, uno dei posti migliori è il parcheggio Pertini, che dista poco più di un chilometro dal Duomo.
Il punto di maggiore interesse della città è piazza del Duomo. Qui infatti, sorgono gli edifici simbolo della città.

Come suggerisce il nome della piazza, uno dei luoghi di rilievo e che merita una visita è il Duomo, intitolato a San Zeno. A seguito di incendi, terremoti e alcune modifiche strutturali per abbellire la Cattedrale secondo i gusti dei vari secoli, la struttura ha subito sostanziali modifiche rispetto all’originale del nono secolo, sia all’interno che all’esterno. Gli ultimi lavori di restauro e recupero hanno almeno in parte restituito l’aspetto originale, ottenendo come risultato un interessante mix tra gli stili barocco e romanico. L’interno custodisce alcuni elementi interessanti, come ad esempio le cappelle del Crocifisso e del Giudizio Universale.
Il Duomo è affiancato a destra da un imponente Campanile e a sinistra dal Palazzo Vescovile. Chi è interessato, nel Palazzo dei Vescovi potrà trovare un percorso archeologico attrezzato, il museo della Cattedrale e una collezione di opere d’arte. Le visite purtroppo non possono essere effettuate in autonomia, ma solo accompagnati da una guida a orari prestabiliti.
Di fronte alla Cattedrale sorge il Battistero, propabilmente l’edificio più bello della città. L’esterno, particolarmente curato e decorato, fa da controaltare all’interno, che invece è spoglio.

Non lontano da piazza del Duomo, per la precsione in piazza Papa Giovanni XXIII, troviamo lo Spedale del Ceppo. L’edificio ospita un museo dedicato alla farmacia e agli strumenti chirurgici. Al di là dell’esposizione museale, la parte più interessante da notare è la facciata dell’edificio. Sopra le arcate del loggiato, infatti, troverete un lunghissimo fregio e numerosi tondi realizzati in terraccota invetriata. Questa opera, realizzata da Giovanni della Robbia e Senti Buglioni, raffigura le sette opere della misericordia e le figure delle virtù.

Lungo la strada per tornare a prendere l’auto, non dimenticatevi di passare per piazza della Sala. Questo luogo è stato per secoli il centro della vita quotidiana dei pistoiesi. Provate ad immaginare un immenso mercato, ricco di vita e di prodotti, dove era possibile acquistare di tutto.
Il tour di Pistoia termina con una rapida visita presso la Chiesa di San Giovanni Fuorcivitas. L’imponenza e l’eleganza di questa chiesa è in parte mascherata dagli stretti vicoli che la circondano, ma tutto ciò regala comunque uno scenario suggestivo.

Con la Chiesa di San Giovanni Fuorcivitas, il nostro tour di Pistoia può dirsi concluso.
Il viaggio per la Toscana però, deve ancora arrivare al gran finale, Firenze!
A presto!